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La Casa di Mattoni è una comunità educativa. Il suo compito è accogliere minori, maschi e femmine: lo fa da 10 anni e in questo arco temporale ha saputo dare sostegno e una nuova vita a molte persone. Oggi, la Casa di Mattoni è una realtà stabile che opera secondo una metodologia ben definita che si è articolata e sviluppata nel corso degli anni.
Il progetto Terre è l’ultimo nato in Casa di Mattoni. È un progetto ambizioso che vuole attivare percorsi inclusivi senza fermarsi agli aspetti dell’integrazione socio economica ma guarda alla vita delle persone e della comunità in un senso molto più ampio.
Si tratta di un progetto volto all’attivazione di tirocini formativi per gli ospiti della Casa che andranno a lavorare un fondo agricolo adiacente alla struttura di accoglienza per garantire l’autosufficienza orticola della Casa stessa e per conferire i prodotti alle mense delle strutture socio assistenziali e educative della cooperativa Nuova Ricerca Agenzia Res. Non si tratta della semplice lavorazione del fondo agricolo: sarà un percorso di acquisizione delle competenze nel campo del biologico, nella fase di start up, nella programmazione e rotazione delle colture, nella relazione con i co-produttori e nella gestione economica dell’attività.
I ragazzi coinvolti, inizialmente due, saranno affiancati da un tutor esperto della Casa di Mattoni con competenze specifiche in materia. Gli obiettivi saranno principalmente formativi, di inclusione sociale e soprattutto comunitari: avere un impatto sulla comunità prossima territorialmente alla struttura per poter esportare e replicare l’esperienza in altre realtà.
La caratteristica più innovativa del progetto riguarda la figura dei co-produttori, solitamente definiti consumatori. Si vuole introdurre un nuovo concetto di acquirente: non è più solo la persona che acquista un bene ma diventa un soggetto attivo nel sostegno del progetto. Il co-produttore verrà introdotto nella conoscenza delle fasi di produzione, avrà la possibilità di finanziare il progetto attraverso l’anticipo di piccole somme per le produzioni future, potrà mettere la sua manodopera a disposizione in cambio di prodotti agricoli e, caratteristica di assoluto rilievo, parteciperà alla formazione della garanzia partecipata.
Affiancato al periodo di tirocinio pratico, ci saranno esperienze di formazione pratica e teorica presso allevatori e coltivatori del biologico della rete contadina marchigiana. La formazione andrà a privilegiare la conduzione naturale e biologica e le tecniche di permacultura incentrate sul rispetto dell’ambiente e il consumo consapevole per avviare una filiera autonoma che pone le sue basi unicamente sui territori, le loro caratteristiche e le risorse presenti.
La garanzia partecipata è la base di questo progetto. Più di ogni altra certificazione di qualità, nelle realtà contadine di piccola scala assolve il compito della valutazione della produzione condivisa con altri produttori della rete e con i co-produttori. Chi acquista il prodotto valuta e controlla la salubrità, l’assenza di chimica ma anche le condizioni di lavoro e la sostenibilità del giusto prezzo. Va al di là della certificazione di terzi perché mette in circolo relazioni di vicinanza e condivisione.
Il progetto prevede diverse fasi di attuazione e articolazione del lavoro che possono essere così riassunte:
- Insediamento, analisi caratteristiche del fondo
- Programmazione delle colture e delle rotazioni
- Acquisto piccole attrezzature per lavorazione terreno
- Attivazione di 1 tirocinio (al quale ne seguiranno ulteriori)
- Messa a dimora orto estivo, cereali e legumi, conduzione e coltivazione biologica
- Promozione del progetto e adesione primi co-produttori
- Raccolta e distribuzione prodotti
- Raccolta cereali e legumi, battitura e festa del raccolto
- Predisposizione orto invernale
- Valutazione partecipata del progetto e ri-progettazione
Lanciamo quindi questa piccola raccolta online, alla quale tutti potranno aderire con una donazione libera. Sarà un modo per sostenere un progetto di qualità e perché no, un modo per entrare in contatto con la realtà della Casa di Mattoni e con il progetto Terre.
Fai una donazione per il progetto Terre, diventa anche tu co-produttore con un clic!