Educativa in aula
“Clinica della concertazione”: è di questo che parleremo nell’ambito di un breve percorso di formazione che coinvolgerà diversi servizi, ma che avrà al centro il servizio di Educativa Territoriale. Il corso avrà luogo nelle giornate 22 marzo, 5 aprile e 19 aprile (dalle 14,30 alle 19,30) presso la Casa del Volontariato in via del Palo, 10 a Porto Sant’Elpidio. Verrà tenuto dalla Associazione Italiana per lo Sviluppo della Clinica della Concertazione.
Quello che cercheremo insieme di fare, sarà apprendere una metodologia di lavoro cooperativo nella quale una serie di soggetti e servizi operano rispetto ad un obiettivo comune e ad una comune domanda di intervento. La Clinica della Concertazione è un dispositivo terapeutico collettivo che incoraggia relazioni umane più affidabili (famigliari, amicali, professionali, intraprofessionali, istituzionali, interistituzionali e politiche).
Produce relazioni confidenziali giustificate ed è ricostruttore d’identità interne. Costituisce una figura particolare del lavoro di rete. E’ stata avviata nel 1996 dal dr. Jean-Marie Lemaire insieme a numerosi clinici di rete convocati dalle famiglie in disagi multipli. Mette inoltre in contatto persone che vivono insieme disagi multipli e vitali, esperti dell’aiuto, della cura, dell’educazione e del controllo direttamente coinvolti, potenzialmente coinvolti e non direttamente coinvolti. Il dispositivo è attivato nell’ambito e dal dibattito contraddittorio, attivato dai disagi multipli alla ricerca del giusto o, più modestamente, del meno ingiusto, in seno a collettivi territoriali di esperti dell’aiuto, della cura, dell’educazione e del controllo.
Molti i servizi che sono stati coinvolti in questa proposta di formazione e che si predispongono a partecipare all’evento formativo comune. Parliamo anzitutto dell’educativa territoriale, ma anche dei vari servizi semi-residenziali per le disabilità, dei servizi sanitari che operano con la stessa tipologia di pubblico, dei Centri di Aggregazione Giovanile, dei servizi di supporto all’autonomia scolastica e alcuni altri micro-interventi vicini a queste realtà.